Convegno Bologna 2018
Le nuove forme del malessere la la terapia psicoanalitica.
La sala grande del Convento di san Domenico (1228 ), a Bologna, fu commissionata dal Giurista Ludovico Bolognini nel 1497: attualmente l’ambiente e’ adibito a biblioteca e sala convegni, con ben quattrocento posti a sedere da cui si ammira, al di sopra del tavolo relatori, uno splendido soffitto a cassettoni, raffinati stucchi barocchi e un dipinto raffigurante l’ estasi di San Tommaso, opera di magistrale classicismo eseguita da Marcantonio Franceschini.
Questa sala è solo una piccola parte del suggestivo complesso architettonico – per l’occasione avvolto anche da un turbinio di fiocchi di neve – in cui si e’ svolto, il 24 e 25 febbraio, il Convegno scientifico dal titolo: Le nuove forme del malessere e la Psicoterapia Psicoanalitica.
L’evento costituiva il convegno annuale – di volta in volta organizzato in una città italiana diversa – , a cura della Federazione di quindici scuole italiane di specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica, – con mille professionisti iscritti – , denominata SIEFPP ( Soci Italiani della European Federation for Psychoanalytic Psychoterapy ).
La Federazione è nata a Roma nel 1992, come Network italiano della EFPP, (European Federation for the Psychoanalytic Psychoterapy in The Public Sector), e celebrava il venticinquennale dalla fondazione.
La EFPP, la Federazione europea, nata a sua volta a Londra nel 1990, e’ l’unica Federazione mondiale di scuole di Psicoterapia Psicoanalitica, garantisce i migliori standard formativi, rilascia un diploma europeo ed e’ stata fondata da dodici paesi. l ’Italia in tale operazione pionieristica, ebbe un ruolo incisivo.